
Mercoledì 15 giugno 2022, dalle ore 14,15 alle ore 17,30 presso l’aula tecnologica, Labapp@livello750, i docenti del polo delle scuole superiori della montagna che hanno lavorato attivamente ai progetti dell’Intervento “Laboratorio Appennino” hanno condiviso con i tecnici e gli amministratori dell’Unione Montana, le presidi ed i colleghi i percorsi intrapresi durante l’anno. Presenti, nonostante i numerosi impegni di questo periodo scolastico, una quarantina di persone.
Dopo l’introduzione della Coordinatrice dell’intervento Laboratorio Appennino, Chiara Torlai, che ha messo bene a fuoco gli obiettivi fissati a inizio anno scolastico, sono intervenute le due dirigenti delle scuole superiori, Monica Giovanelli e Paola Bacci.
Le dirigenti hanno messo in risalto il grande lavoro svolto e la fiducia che ripongono nel loro corpo insegnanti, sia in merito alla continuità del percorso, sia in merito alla qualità. Qualità, precisano, verso la quale è indispensabile continuare a tendere, sia in termini di processi che di risultati, a prescindere dalla conclusione ormai imminente di questa Strategia, prevista indicativamente per Dicembre 2022.
I due coordinatori di Istituto, Maria Gabriella Parasporo (IIS Cattaneo e Dall’Aglio) e Matteo Favali (IIS Mandela), hanno poi fatto una breve sintesi del lavoro svolto durante l’anno. I due istituti hanno delineato un impianto organizzativo funzionale ad un approccio metodologico orientato alla didattica attiva: in ogni scuola si è costituito un Team di Istituto di Innovazione didattica con sottogruppi di materia dedicati alla progettazione e alla programmazione disciplinare, alla realizzazione di linee guida e della documentazione delle metodologie attive sperimentate.
La sperimentazione delle metodologie attive sul campo, quest’anno, è avvenuta con la formazione e l’affiancamento delle insegnanti dell’IIS Volta, Scuola capofila e fondatrice del Movimento Avanguardie Educative – INDIRE, Teresa Delicati e Lorena Pini.
Grazie alle importanti competenze acquisite in questi anni da alcuni insegnanti si è deciso di istituire anche una Commissione Didattica di Docenti Senior per dare graduale supporto a tutto il corpo docenti rispetto alle didattiche attive e alla diffusione delle buone pratiche.
Natascia Zambonini referente del Parco Nazionale dell’Appennino tosco – emiliano ha illustrato le attività formative e progettuali realizzate nell’ambito dell’area dedicata alla sostenibilità ambientale. Rilevante il lavoro di interconnessione fra gli insegnanti e gli studenti dei vari ordini di scuola, in questo progetto sono infatti inseriti anche gli Istituti Comprensivi.
Fabrizio Frignani, incaricato come esperto di paesaggio, ha illustrato quanto realizzato nel suo duplice ruolo: lavorare in situazione con le insegnanti nelle classi, dalla progettazione alla documentazione e lavorare sulla divulgazione rispetto alla specificità della didattica d’Appennino.
A seguire diversi docenti dei due istituti hanno narrato più nello specifico le progettazioni realizzate in ambito di didattica attiva, sostenibilità ambientale e rispetto all’allestimento della aule laboratorio e tecnologiche.
Un altro strumento messo in essere per far conoscere alla comunità e a tutti i docenti il progetto Laboratorio Appennino è il sito: www.laboratorioappenino.it, nel quale sono reperibili tutti i materiali (anche quelli relativi alla restituzione svoltasi in questa giornata).
Il sito nasce per consentire agli insegnanti di rimanere sempre aggiornati, di condividere la documentazione e i materiali e di prenotare i laboratori tecnologici. Laboratori aperti non solo al corpo docenti di tutti gli ordini di scuola della montagna, ma anche al mondo del lavoro, alle università e a tutte le realtà interessate.
Il Sito è stato illustrato e realizzato dal professore dell’ITI, Fabrizio Silvetti.
Le conclusioni affidate ad Emanuele Ferrari, referente politico Area Istruzione SNAI, sono state molto incentivanti: nella visione d’insieme delle varie Strategie aree interne attivate a livello nazionale la nostra esperienza spicca con forza, si sono ricevuti feedback, a vari livelli, più che positivi che fanno auspicare a buone prospettive per il futuro.