
Salve, sono Tiziana Ibatici, insegnante di scuola primaria.
Ho sempre avuto interesse per la natura e per lo sport. Una delle mie passioni più grandi è la lettura. Ritengo che il campo dell’istruzione sia un ambito particolarmente stimolante, motivante e fortemente coinvolgente. Si viene incentivati a un continuo rinnovarsi, in una dimensione di confronto e di cambiamento. Particolarmente significativo ritengo sia la possibilità di mettersi in ascolto per cercare di permettere agli alunni di consolidare fiducia e sicurezza nelle proprie capacità e nel rispetto della propria unicità.
Ritengo che i temi ambientali siano fortemente affascinanti e significativi per i bambini, soprattutto in questa epoca nella quale sembrano così lontani dalla realtà con la quale hanno familiarità fin da piccoli. Questo si evidenzia anche per il nostro territorio che nonostante sia immerso in una dimensione naturale, in generale non sensibilizza verso tematiche ambientali in una dimensione di sostenibilità.
Dopo diversi anni di esperienze numerose e diversificate, in progetti legati all’ambito ambientale, ritengo che una dimensione di apprendimento la quale ponga al centro la relazione diretta in natura sia fortemente coinvolgente nel percorso di crescita dei ragazzi. Molteplici e diversificate sono le attività che si possono realizzare, ma tutte riportano a una relazione diretta, coinvolgente e significativa con il territorio, sia nell’aspetto storico che naturalistico, in una dimensione di conoscenza, di esplorazione, di scoperta, di gioco che vede i bambini come principali artefici, capaci di rielaborare reinventando linguaggi e modalità espressive particolarmente creative.
Fondamentale in tali percorsi ritengo sia la possibilità di avvalersi di “esperti” appassionati, competenti e coinvolgenti, che possano guidare, indirizzare, affiancare, supportare e stimolare i bambini.
Credo che la possibilità di essere messi nella condizione di esplorare, sperimentare, calarsi nel reale, conoscere attraverso se stessi e il proprio corpo, costituiscano i mezzi attraverso i quali l’azione educativa conduce i ragazzi ad acquisire la responsabilità, l’autonomia, che sono gli elementi fondamentali al loro percorso di crescita e di vita.
Nonostante le evidenti difficoltà dovute all’emergenza sanitaria che hanno di fatto limitato le possibilità di realizzazione concreta di attività, ritengo si sia fatto il possibile per progettare percorsi e interventi che hanno consentito ai ragazzi di attivare esperienze significative e formative.