
Il Lupo nelle province emiliane, ormai da tempo, ha ricolonizzato aree abbondantemente modificate dalla presenza umana come la pianura padana, che è una delle aree meno boscata d’Europa e con densità abitativa più alta. Il Lupo è un animale estremamente adattabile e, in questi contesti, ha imparato a sfruttare diversi tipi di risorse alimentari e a selezionare le poche aree di rifugio disponibili. Fondamentali per la comprensione del fenomeno sono i dati acquisiti dai collari satellitari applicati ai Lupi dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano.
LUIGI MOLINARI
Collaboratore del Parco nazionale dell’Appennino tosco–emiliano. Ha conseguito la Laurea in Scienze Naturali all’università di Parma e la specializzazione in conservazione della Biodiversità animale all’Università La Sapienza di Roma, si è occupato di grandi carnivori italiani, in particolare di Lupo (Canis lupus) e orso
marsicano (Ursus arctos marsicanus).
LUNEDI’ 04 APRILE ORE 17,00
Link di ingresso: https://us06web.zoom.us/j/81215652765