
Un viaggio importante è stato fatto dal 30 settembre al 3 ottobre a Kahla, cittadina di circa 7.000 abitanti situata in Turingia nella Germania centrale, per sottoscrivere un nuovo patto di gemellaggio, dopo quelli con Voreppe e Illingen. Un patto che ufficializza un percorso che ha origini lontane e che dimostra come da eventi drammatici e distruttivi si possa avere la forza di reagire per costruire insieme percorsi di amicizia e comunità.
Tutto ebbe inizio con i rastrellamenti del 1944 sul nostro Appenino da parte dei nazisti. Furono catturati molti montanari e molti, dopo una permanenza nel campo di prigionia di Fossoli, furono assegnati al lavoro nelle gallerie della Reimahg di Kahla.
I familiari delle vittime, e a seguire gli storici locali, avviarono un lavoro di ricerca, che coinvolse anche gli studenti delle scuole secondarie e permise di conoscere quanto era accaduto.
Per il Comune di Castelnovo, non fecero ritorno: Inello Bezzi, Roberto Carlini, Anselmo e Renato Guidi, Pierino Ruffini, Ermete Zuccolini, Francesco Toschi.
Nell’arco di circa trent’anni di viaggi e ricerche sono nate collaborazioni, scambi e amicizie sempre più forti che venerdì 1° ottobre 2021 verranno sugellate con un patto di gemellaggio tra le due città.
Al viaggio parteciperà una delegazione del Comune di Castelnovo ne’ Monti, del Comitato gemellaggi e dei familiari dei caduti a Kahla. Inoltre, negli stessi giorni, saranno in Turingia gli studenti della classe quinta del Liceo Linguistico dell’IIS Cattaneo-Dall’Aglio con un programma di viaggio che in più occasioni si intreccerà con quello istituzionale.
Il viaggio degli studenti sarà un’importante occasione per conoscere gli eventi storici che hanno attraversato l’Europa nella seconda metà del ’900, partecipare ai momenti istituzionali legati al gemellaggio e al consolidamento di una comunità Europea coesa e solidale, ma anche per continuare gli importanti scambi con gli studenti della Staatliche Regelschule di Kahla, interrotti durante lo scoppio della pandemia, e per approfondire la conoscenza della lingua e della cultura tedesca.
La nostra SNAI prevede, nell’ambito dell’intervento Laboratorio Appennino, la possibilità di promuovere viaggi per gli studenti che appunto permettano di approfondire le lingue comunitarie e di confrontarsi con altre comunità riguardo agli approcci didattici, alla sostenibilità ambientale o all’orientamento al lavoro.
Gli ospiti di Kahla hanno riservato per i partecipanti un programma molto ricco, coinvolgendo diverse associazioni di volontariato locale, che prevede la cerimonia ufficiale per la firma del patto di gemellaggio, momenti commemorativi per le vittime di Kahla, visite turistiche e culturali del territorio, momenti di festa e aggregazione.
Nell’immagine la delegazione di studenti di Kahla in visita a Castelnovo ne’ Monti a Settembre 2019.