
Diploma all’Istituto tecnico geometra, è tecnico comunale del Comune di Carpineti.
Ama leggere e viaggiare e, ad oggi, ricopre la carica di Primo Cittadino del Comune di Vetto.
Perchè hai deciso di candidarti a sindaco?
Ho deciso di candidarmi perché ritengo sia giusto che ognuno di noi si impegni, nell’ambito ritenuto più adatto (politico-amministrativo, di volontariato, ecc…), al miglioramento della propria comunità e del proprio territorio. Spero, in questo modo, di aver portato e di portare un contributo positivo al mio comune.
Hai partecipato alla stesura della strategia attuale? In che modo?
Ho seguito fin dall’inizio il “percorso” delle aree interne, partecipando alla stesura del programma e dei progetti.
Quali benefici credi possa portare la strategia aree interne nel territorio dell’Unione?
Penso che la strategia “aree interne” sia una importante opportunità per sperimentare, grazie ai contributi concessi ma non solo per questo, servizi e attività nuove, calibrate per il nostro territorio; un modo anche per ragionare in maniera diversa. Ancora di più, credo sia un metodo efficace per creare politiche “ad hoc” per le nostre zone, zone che non possono essere assimilate e trattate come il resto del paese (viste le oggettive differenze in ambito socio-economico e territoriale), e per portare le nostre istanze ai livelli di governo superiori.
Il nostro territorio è un territorio di assoluta qualità, un territorio che sta vivendo un periodo di profondo cambiamento e che può diventare un luogo, anzi un insieme di luoghi, dove coesistono sviluppo e alta qualità di vita, capace anche di essere attrattivo per le future generazioni.