
Sono Francesco Bolondi, ingegnere civile specializzato in trasporti con Master in mobilità sostenibile e integrata. Da 2 anni lavoro presso l’Agenzia per la Mobilità, l’azienda che ha il compito di programmare il servizio di trasporto pubblico della Provincia di Reggio Emilia con la finalità di coadiuvare gli Enti Locali nella pianificazione della mobilità sul territorio; in particolare mi occupo di progettare il trasporto, ovvero programmare le corse, gli instradamenti e gli orari.
Com’è nata l’idea di collaborare con l’Unione montana e di scrivere una strategia?
Sono stato assunto in Agenzia Mobilità quando il progetto aree interne era già attivo. Ho accolto con entusiasmo la richiesta dell’azienda di lavorare sul progetto, in quanto consente di rivalutare i servizi di trasporto esistenti e di migliorarli, in un’ottica di sostenibilità ambientale.
Quali obiettivi ti sei fissato?
Gli obiettivi sono molteplici. Principalmente credo che il progetto possa consentire di sviluppare e consolidare forme di mobilità verso le aree montane non solo per il collegamento delle esistenti realtà del territorio dell’appennino, ma anche tra queste ultime e bacini di utenza provenienti da fuori provincia.
Quali miglioramenti/cambiamenti ti aspetti di vedere in futuro?
Il progetto presenta grandi potenzialità in termini di sviluppo ed implementazione dei servizi di mobilità sostenibile e integrata con il trasporto pubblico locale.
La creazione e lo sviluppo di servizi di mobilità non convenzionali consente di ampliare il concetto di trasporto pubblico tradizionalmente concepito, permettendo così ad un maggior numero di utenti di orientarsi ad esso come prima scelta di mobilità.